lunedì 24 dicembre 2012

May your Christmas be #FFFFFF! Buon Natale!



Ciao gente!
Come non augurarvi un lietissimo Natale/Newtonale/25 dicembre/ultimo martedì del mese!
E come non farlo alla maniera del vostro Gitufo preferito?
Ecco qui un piccolo programmino java fatto tutto per voi (e per i miei amici di facebook, ormai abituati alla saga di auguri.java! )


venerdì 21 dicembre 2012

Facebook: nuovi collegamenti rapidi alla privacy

Ciao gente,
oggi vi volevo segnalare una nuova funzione di Facebook per gestire rapidamente le funzioni della privacy, forse a causa delle questioni sorte su Instagram, o forse perchè quello della privacy è sempre stato un punto delicato per Zuckenberg & friends è da poco stata introdotta una funzione per la rapida gestione della privacy.

Sulla barra in alto del social network è infatti apparsa accanto al link per visitare rapidamente il proprio profilo personale e alla voce home una piccola icona con un lucchetto, cliccandoci si apre un menù a tendina che permette di gestire la visibilità dei post, di vedere come gli altri visualizzano il nostro profilo, di impostare da chi possiamo essere contattati e di gestire la lista degli utenti bloccati.

Decisamente una modifica utile se consideriamo che finora per gestire la propria privacy - eccetto che per la visibilità dei post, funzione già implementata in home da qualche tempo - bisgonava impelagarsi nei menù delle opzioni.

Bravo Facebook quindi! Quale sarà il prossimo passo nel campo della sicurezza degli utenti?

mercoledì 19 dicembre 2012

C'era una volta Instagram



Ciao gente!
Come chi ci followa su Twitter già saprà ieri si è tanto parlato delle future modifiche della privacy su Instagram, modifiche fatte per soddisfare gli azionisti di facebook ma che hanno creato molto scontento fra gli utenti della popolare app fotografica.




Facciamo un passo indietro:

Instagram è una popolare applicazione per iOs (Iphone, Ipod e Ipad) e Android. Permette di scattare foto, o caricarle dalla galleria, modificarle con dei filtri particolari, aggiungere cornici e sfumature a piacere e poi condividere questi scatti su Facebook, Twitter, Tumblr e Foursquare. Il tutto in pochissimi tap (tocchi di dito sul display, questa applicazione è infatti pensata principalmente per dispositivi mobili touchscreen).

Tap da una parte, tap dall'altra, in poco tempo questa applicazione è diventata utilizzatissima e dibattutissima, molti "puristi della fotografia" infatti non approvano l'uso di effetti già pronti, d'altro canto cuocere nel microonde un piatto di lasagne 4 salti in padella non fa di me una chef o una brava massaia bolognese, e più o meno il principio è lo stesso. 
E infatti alcuni fra quelli che sostengono questa filosofia si sono uniti nell'Anti Instagram Project (fra l'altro che siate pro o contro Instagram vi consiglio comunque di dare uno sguardo alle foto sul sito, ci sono degli scatti veramente notevoli).

Ma torniamo a noi: in breve tempo questa app gratuita raccoglie tantissimi download sia su AppStore che su GooglePlay (fu AndroidMarket) e inizia ad attirare l'attenzione dei pesci più grandi, in particolar modo della neo-quotata in borsa società di Facebook.
Nell'estate 2012 Instagram viene infatti acquistata da Zuckenberg per la modica cifra di circa un miliardo di dollari (poi diventati circa 700 milioni a causa del calo in borsa delle azioni di Facebook), con la promessa agli utenti che l'app resterà indipendente.

E invece...
Nella giornata di ieri ha iniziato a circolare la notizia che a metà gennaio sarebbe stato proposto agli utenti di Instagram un cambiamento nelle norme della privacy, che in parole povere permetterebbe di introdurre nella home dell'applicazione delle foto promozionali senza che l'utente sia chiaramente messo al corrente che si tratta di pubblicità e inoltre permetterebbe all'applicazione di mostrare foto e like personali sotto forma di inserzione pubblicitaria (quello che avviene già su facebook). Per approfondire vi linko l'articolo di ieri sul sito de La Repubblica, così che abbiate un'idea di cosa stavano tentando di propinarci.

Tentando, esattamente, perchè qualche ora dopo - e probabilmente anche a seguito delle reazioni degli utenti che hanno iniziato a pubblicare foto nere in segno di protesta - la società ha ritrattato, dicendo che si trattava di un malinteso e promettendo che le nuove norme saranno riviste rimuovendo i termini che hanno fatto pensare agli utenti che le loro foto sarebbero state usate per fini pubblicitari (per approfondire AGI)

Insomma per il momento pare ci sia un lieto fine per la privacy degli utenti sul web, ma per quanto potremo stare tranquilli? 

Io dal canto mio in parte lo sono, in quanto utente Symbian (il sistema operativo presente sui telefoni Nokia fino a qualche tempo fa) infatti il mio telefono non supporta Instagram e ho quindi dovuto inventare modi alternativi per condividere facilmente le mie foto sul web, ma questa è un'altra storia e ve la racconterò un'altra volta.

Ci tengo solo a sottolineare ancora una volta di stare attenti a quello che condividete e a con chi lo condividete, soprattutto se avete il profilo (Facebook, Twitter, Instagram ecc..) pubblico, la foto di un bel tramonto è lecito (e giusto) che la veda chiunque, la foto dei vostri nipotini un po' meno!




Nota
Questo articolo è stato approvato da AGR in quanto lo ritiene utile alla società. 
AGR inoltre vi consiglia di seguire GitufoWeb e La Tana del Gurzo

lunedì 17 dicembre 2012

Le dieci piaghe che affliggono Twitter

Ciao gente!
Piccolo e veloce post per segnalarvi questo simpaticissimo articolo che ho trovato oggi in rete: "Le dieci piaghe che affliggono Twitter" visto che l'evento della settimana è l'Apocalisse di venerdì mi sembrava carino restare in tema!

Ciao ciao!

HowTo: Collegare Twitter a Facebook in 3+1 passi


Ciao gente,
nello scorso post abbiamo visto come collegare Facebook a Twitter, cioè come fare in modo che gli aggiornamenti di stato, le foto ecc.. pubblicati sul primo vengano automaticamente pubblicati anche sull'altro. Oggi vediamo come fare l'inverso, cioè come pubblicare i tweet sul nostro profilo facebook.







Il procedimento è - se possibile - ancora più facile di quello che abbiamo visto l'altra volta, partendo dalla home di Twitter:

0 - Se non l'avete già fatto, fate login. Se non siete ancora registrati.. cosa state aspettando?
1 - Cliccate sulla rotellina e andate nelle impostazioni
2 - Selezionate la voce Profilo sulla sinistra e da lì sulla destra premete su Connettiti a Facebook
3 - Nel popup che vi si aprirà autorizzate l'applicazione

..et voilà! Così i vostri tweet saranno automaticamente pubblicati!

giovedì 13 dicembre 2012

HowTo: Come collegare Facebook a Twitter

Ciao gente!
Oggi voglio spiegarvi un piccolo trucchetto per "collegare Facebook a Twitter", cioè per fare in modo che le cose che pubblicate sul vostro profilo personale o sulla vostra pagina pubblica di facebook vengano automaticamente twittati.


In realtà è un procedimento piuttosto semplice, una volta che si conosce l'URL (l'indirizzo) a cui andare per impostare il collegamento.

Infatti basta andare all'indirizzo www.facebook.com/twitter e scegliere in primo luogo se volete collegare ad un account twitter il vostro profilo personale o una pagina pubblica, vediamo nei due casi:

Collegare il profilo personale:
- Premete sul pulsantone verde "collega il mio profilo a twitter"
- Nella schermata di Twitter che vi si aprirà premete su "Autorizza App"
- Selezionate cosa volete condividere su Twitter (stati, foto, eventi ecc..) 
- Premete su Salva

Collegare una pagina pubblica:
- Premete su "Collegare una pagina pubblica"
- Scelta la pagina (se ne avete più di una) cliccate sul corrispondente pulsante "Collegati a twitter"
- Nella schermata di Twitter che vi si aprirà premete su "Autorizza App"


Per annullare il collegamento con twitter basta andare sempre sulla stessa pagina e selezionare la voce "annulla collegamento"

Potete aggiungere ad un account twitter quante pagine e profili preferite, state però sempre attenti a quel che condividete, soprattutto nel caso di informazioni personali e soprattutto se il profilo Twitter al quale vi state collegando è pubblico.

Concludo poi con una piccola nota di costume, o meglio, forse è solo una mia opinione personale ma credo che generalmente siano malvisti su Twitter i profili della gente in cui gli unici tweet sono quelli pubblicati in automatico via facebook, è indice di poca presenza su twitter e di altrettanto poco interesse nel social network in quesitone e questo potrebbe trattenere alcuni dal followarvi o spingere alcuni dei vostri follower a non essere più tali. 

Se volete sapere come collegare Twitter a Facebook (cioè come postare in automatico i vostri tweet anche su facebook) e come pianificare i vostri tweet restate sintonizzati su Gitufo: ne parleremo nelle prossime puntate!

mercoledì 12 dicembre 2012

Anobii


Riflessione geniale del momento: per indicare uno che legge tanti libri in italiano diciamo topo di biblioteca, in inglese bookworm. Perchè questa differenza?
Fra l'altro, ho un improvvisa voglia di ripescare Bookworm, il giochino della PopCap, lo conoscete?

Aehm, ciao gente,
scusate, gli effetti del soggiorno nella buca profonda si fanno sentire.
La mia delirante riflessione è nata dalla domanda che mi sono posta "Oggi parlo di Anobii, che titolo metto al post?".

Quindi oggi parliamo di Anobii.
Che cos'è?

Anobii è il termine latino per bookworm, o topo di biblioteca come dicevo prima.

Ma è anche un social network per amanti dei libri, una volta registrato ogni utente dispone di una propria libreria a cui aggiungere i libri che ha letto, sta leggendo, ha abbandonato, vorrebbe leggere, sta rileggendo ecc.. 

Ogni libro si può aggiungere tramite lo strumento "ricerca" o - se lo si conosce - direttamente tramite ISBN (il codice di ogni libro, riportato sotto al codice a barre) o ancora se si ha uno smartphone Android o un dispositivo iOs si può direttamente scansionare il codice a barre del libro e aggiungerlo tramite l'app apposita - perdonate il gioco di parole - direttamente alla propria libreria.

Ma Anobii è molto altro: ci trovate anche recensioni, classifiche (fra l'altro, permettetemi di andare un momento fuori tema, ma stavo giusto notando che almeno nella top ten di questo sito non rientra la saga delle 50 sfumature, meno male!) e gruppi di lettura.

Potete inoltre visitare - se pubblico - il profilo degli altri utenti e verificare la "affinità letteraria" che avete con loro, in base ai libri, autori e generi che avete in comune.

Insomma, che siate dei bookworm, dei topi di biblioteca o degli anobii non potete proprio non dare un'occhiata a questo sito!

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P.S. Dopo un attenta googlata vi posso comunicare che - come ho fatto a non pensarci io prima! - il termine bookworm deriva dal fatto che nei tempi passati i libri erano rilegati con una colla che dopo un po' faceva i vermi, da cui il termine. Topo di biblioteca invece viene dal fatto che nelle biblioteche, sempre tanti tanti anni fa, c'erano i topi che letteralmente "divoravano" i libri.

martedì 11 dicembre 2012

Errata corrige - URL shortner

Carissimi,
scusatescusatescusate. Fresca dalla premiazione peggior blogger dell'anno sono qui per segnalarvi una piccola svista di cui mi sono accorta solo oggi:


Nell'articolo sugli URL shortner  il link personalizzato su sn.im non funzionava (mi ero dimenticata di togliergli la protezione), con l'occasione ho aggiunto degli short-url di prova anche per gli altri siti e anche un piccolo update su una funzione di moourl che non avevo notato. Ovviamente ho corretto l'articolo, ma comunico pubblicamente queste modifiche per una questione di onestà intellettuale e per evitare il frequente fenomeno del "giuro che l'avevo letto l'altro giorno e diceva un altra cosa!


Ringrazio il mio collega Gurzo per la segnalazione.

Vado a scavarmi una fossa profonda.

domenica 9 dicembre 2012

Baby it's cold outside! - Christmas tree special!

Gente!
E' il ponte dell'Immacolata! Presumo che voi sarete straimpegnati coi vostri alberi e presepi.. e idem anche io (beh, diciamo più impegni del tipo ACR-mercatini-ACR, ma sempre impegni sono!), quindi io non ho il tempo di scrivere un bel post e voi non avete il tempo di leggerlo, oggi quindi per iniziare a entrare in clima natalizio vi lascio da spulciare questo link, chissà che non ne traiate ispirazione per il vostro albero di Natale!

10 Nerdy Christmas Trees

Il mio preferito - ovviamente - è quello in stile Dalek! E il vostro?

Ps. Ovviamente anche il presepe di casa mia ha una piccola sfumatura nerd, appena possibile vi posterò una foto!

giovedì 6 dicembre 2012

Gli URL Shortner

Ciao gente,
ci siamo lasciati l'ultima volta con una full-immersion in twitter e, fra le varie cose che vi ho raccontato, vi avevo accennato del servizio di URL shorting, oggi voglio approfondire l'argomento.

L'URL shorting è un servizio che permette di abbreviare i link (ossia URL ossia Uniform Resource Locator) sia per inserirli in contesti dove si hanno pochi caratteri a disposizione (vedi Twitter) sia per evitare di inserire in documenti/mail/chipiùnehapiùnemetta quei fastidiosi e lunghissimi collegamenti.

In parole spicciole un URL shortner permette di ottenere da un URL particolarmente lungo come potrebbe essere http://gitufoweb.blogspot.it/2012/12/gli-url-shortner.html un link più breve come http://goo.gl/G71Ha 

Moltissimi siti offrono questo servizio gratuitamente, alcuni aggiungendo anche - chi più, chi meno, chi più gratis, chi più a pagamento - altri servizi come la personalizzazione dell'URL, le statistiche sullo short-link creato ecc..

Ecco una lista dei miei preferiti e del perchè:

  • http://goo.gl - Beh, a El Goog non si comanda. Il mio preferito in assoluto: comodo, collegato all'account Google, tiene traccia dei link accorciati in passato, da un anteprima della pagina a cui punta il link che si sta generando e, ovviamente, è corredato di statistiche. Il tutto, ovviamente, assolutamente free. Il link che si ottiene sarà quindi come questo http://goo.gl/G71Ha
  •  http://bit.ly - Uno dei primi a diffondersi, nella versione per non registrati offre shorting e statistiche sul link, registrandosi offre anche l'opportunità a chi possiede un dominio (un sito con un indirizzo web) di pochi caratteri di creare link personalizzati col proprio sito. Ad esempio, se possedessi il dominio gitu.fo, potrei creare dei miei link personalizzati. Effettivamente potrei farci un pensierino!  I link abbreviati saranno quindi nella forma http://bit.ly/VRK5Ec
  • http://sn.im - SnipUrl, a prima vista sembra come i due sopra citati ma.. fate un po' attenzione al form sulla destra: permette - senza registrazione - di creare degli short-URL personalizzati! Basta inserire a sinistra l'indirizzo da accorciare, a destra nell'ordine: la parola/codice che volete nel vostro URL, una parola privata che userete per modificare o accedere alle statistiche dell'indirizzo che state creando e un titolo per il link, ed ecco qui che in meno di trenta secondi avrete il vostro indirizzo abbreviato personalizzato, come ad esempio http://sn.im/gitufoweb_
  • http://moourl.com - Non poteva mancare! Anche lui offre i soliti servizi, shorting e statistiche ma.. c'è una mucca! E sappiamo tutti benissimo che un muuu è in grado di rendere molto più simpatico qualunque URL!  UPDATE: noto ora che anche in questo shortner è possibile personalizzare l'URL ottenuto, io infatti ho appena mooato ("muuu-a-to" voce del verbo mooare, no?) questo indirizzo http://moourl.com/gitufoweb
Ci tengo infine a sottolineare che questi siti che vi ho presentato - ma anche molti altri - creano dei link che non hanno una scadenza, questa è una cosa molto importante, assicuratevene sempre prima di inserire uno short link in un documento!


Dunque vi ho presentato ben quattro siti, che vanno dal versatile, al professionale, al personalizzabile, al simpatico.. Ma, come dicevo, ce ne sono molti altri! Spulciate dunque, e se ne trovate qualcuno interessante segnalatemelo e provvederò a inserirlo in questo post!

Ciao ciao!

venerdì 30 novembre 2012

Twitter - Gli #hashtag e il #FollowFriday



Va bene, confesso. Questo post era premeditato.
Ciao a tutti e buon venerdì!
Continuiamo a parlare di twitter, oggi tratteremo di un altra peculiarità di questo social: gli hashtag.
Un hashtag è una parola identificativa cioè un tag, contrassegnato da un cancelletto all'inizio. Automaticamente twitter rileva gli hashtag e li linka alla pagina di ricerca di tutti i tweet che contengono quel tag, un piccolo esempio pratico:

Questo è un tweet di #prova
Cliccando su prova sarete indirizzati a una pagina contenente tutti i tweet - scritti da chiunque abbia l'account pubblico - contenenti il tag #prova.

Dal concetto di hashtag nascono poi due delle principali tradizioni twitteriane: i TT e il #FF.

Eh?

I TT, o Trending Topics, sono come avete intuito gli argomenti di tendenza al momento identificati da parole o da #hashtag. Nella versione web di twitter li trovate sulla sinistra in una caselletta, potete selezionare l'area di interesse e vedere i TT per quella regione. 

Il #FF, o anche detto #FollowFriday è il mio tag preferito: ogni venerdì si consigliano ai propri followers degli account da seguire hashtaggandoli con #FF.

Volete provare subito il #FF? Non per niente ho fatto questo post oggi! Perchè non sperimentarlo subito facendo un #FF al nuovissimo account twitter di questo blog? Lo trovate come @GitufoWeb, vi aspetto!

giovedì 29 novembre 2012

140 caratteri

Ciao gente,
mi ero ripromessa di tenere questo blog attivo e di fare almeno un post al giorno (vabbè, magari aiutandomi con la pianificazione dei post) ma avevo sottovalutato il potere della settimana lavorativa.

Oggi iniziamo a parlare di Twitter, aka il mio social network preferito, quindi aspettatevi in futuro tantissimi post sull'argomento. Ma cominciamo dal principio, e cioè dalla caratteristica base di twitter: i 140 caratteri.

I post su twitter si chiamano tweet, un tweet è uno "stato" - per dirla in maniera feisbukkiana - composto solo da caratteri, o meglio, di un massimo di 140 caratteri.

Solo 140 caratteri? E come famo? Manco 'na foto, 'na faccina che ride, niente de niente? (oggi la voce fuori campo che fa le domande se la sente calla e parla romanaccio, le gira così, scusatela) 

Sì, solo 140, ma non consideri un piccolo dettaglio.. Anche i link alle pagine web sono fatti di caratteri, e quindi puoi linkare video di youtube, foto, pagine web e quello che ti pare in un solo tweet! Fra l'altro da quando twitter ha iniziato a prendere piede seriamente sono saltati fuori un sacco di siti che offrono il servizio di URL shorting (ma su questo farò un bel post nei prossimi giorni), e anche twitter stesso abbrevia automaticamente gli indirizzi troppo lunghi, per risparmiare caratteri che possono essere usati per commentare il link che si sta allegando, ad esempio. Fra l'altro con l'aggiornamento dell'interfaccia di twitter (ma perchè, c'era un'interfaccia diversa da questa? Sì, caro mio, pensaquantosovvecchia!) è anche possibile caricare immagini su twitpic e visualizzarle nella timeline, il tutto senza uscire dalla pagina principale!

Ma apparte i contenuti multimediali, il bello di twitter (l'ho già detto che è il mio social preferito?) è nell'esercizio mentale che bisogna fare per riuscire a sintetizzare un concetto in soli 140 caratteri. Forse è anche per questo che, almeno agli albori, si era diffusa la popolare credenza che gli utenti di twitter fossero più intelligenti di quelli di facebook. 
O almeno, così dicevano su twitter!

140 caratteri continuano a sembrarvi pochi? Fatevi un giro su twitter, e vedete che uso ne fanno gli altri, figuratevi che c'è chi addirittura in un tweet riesce a condensare un intera omelia ogni domenica! (See more here and here)

Ancora non siete convinti? Beh, se proprio siete dei logorroici persi come la sottoscritta.. c'è sempre twitlonger! Twitta il twittabile e poi linka il resto!

lunedì 26 novembre 2012

Geek's Tube Map



Ciao gente,
oggi post breve e veloce, il lunedì è un po' una giornataccia per tutti, perciò per iniziarlo bene vi posto questa divertente mappa della metropolitana.
Ci sono fermate a voi ignote? Beh, un buon proposito per la settimana potrebbe essere quello di approfondire!
Enjoy!




domenica 25 novembre 2012

GitufoDictionary - "Infografica"



Ciao a tutti!
Scrivendo il precedente post, "Nerd vs Geek", mi sono resa conto che da brava nerd - vedi l'infografica (infochè? in-fo-gra-fi-ca) allegata al suddetto post -  parlo spesso informatichese senza rendermene conto e uso dei termini che per me sono scontati, ma per molti potrebbe non essere proprio banali.
Eccomi quindi a presentarvi - rullo di tamburi - GitufoDictionary
Che cos'è? Niente di terribile, semplicemente una serie di post dedicati a un termine particolare di uso ricorrente nel web che potrebbe risultare arcano ai non strettamente addetti ai lavori. Li troverete tutti con l'etichetta "GitufoDictionary", se riesco metterò anche un link a tutti i post con quest'etichetta nella sezione coi link rapidi qui affianco. "Se riesco" sì, non ridete. Un giorno vi racconterò anche i retroscena di GW!

Ma veniamo a noi, oggi parliamo di:  

Infografica

Cos'è un'infografica? Per la definizione esatta come sempre vi rimando a wikipedia, ma nell'uso comune un'infografica è un immagine che, brevemente, avvalorandosi di testi, immagini e qualche statistica da le informazioni basilari su un determinato argomento 
Ad esempio, questa è una simpatica infografica sulle infografiche:


Avete iniziato a cercare infografiche a tutto spiano su Google? Stay tuned on #Gitufo, ne riparleremo presto!
  

sabato 24 novembre 2012

Nerd vs Geek

Bentrovati a tutti!
Prima di addentrarci nei topic più.. 

Aspè, aspè.. cosa?

Niente, ci arrivo dopo. Dicevo, prima di entrare nel vivo del blog ci tenevo a qualche piccola chiarificazione, giusto a scopo illustrativo. Parto con la prima che mi viene in mente, randomicamente ne inserirò altre.





Qual'è la differenza fra nerd e geek? 
E che vogliono dire?

Wikipedia, scelgo te!

Nerd
"Nerd è un termine della lingua inglese con cui viene chiamato chi ha una certa predisposizione per la ricerca intellettuale, ed è al contempo tendenzialmente solitario e con una più o meno ridotta propensione alla socializzazione. Lo stereotipo vede queste persone affascinate dalla conoscenza, sia quella classica che quella riguardante la scienza e la matematica (...) A partire dagli anni novanta molte persone che si consideravano "nerd" iniziarono a sostenere che tale appellativo avesse una valenza positiva, ed iniziarono ad usarlo per connotare le persone che hanno competenze tecniche di un certo livello, tralasciando ogni implicazione riguardo alla socialità e socievolezza."

Geek
"Geek è un termine di origine anglosassone, indicante una persona affascinata ed appassionata dalla tecnologia."

La differenza
Gli esperti e gli osservatori dissentono fra di loro sulla relazione fra i termini nerd e geek. Qualcuno vede i geek come dei nerd meno abili tecnicamente. Alcune fazioni sostengono che i nerd abbiano sia capacità tecniche sia capacità per inserirsi socialmente, mentre i geek manifestano capacità tecniche ma sono incapaci socialmente. Altri tengono una posizione opposta: i geek hanno la funzione di controparte socialmente inserita rispetto agli asociali nerd, e si autodefiniscono geek con orgoglio.




Per approfondire a questo indirizzo vi segnalo una divertente infografica sul confronto Nerd vs Geek, da cui è anche tratta l'immagine qui sopra.
E voi dove vi collochereste? Siete più nerd o più geek?


giovedì 22 novembre 2012

1x01 - Pilot

Episodio pilota.
Benvenuti su GitufoWeb, un audace esperimento di blogging. 
Se siete capitati qui vi starete facendo qualche domanda..

Come ci sono finito?
Ecco, a questa non saprei rispondere. Da parte mia spero starete leggendo queste righe perchè siete incuriositi dal leggere il primo post sul blog di social-nerdaggine-tecnologia più seguito del momento.
Ma è molto più probabile che ci siate finiti per caso, o che El goog vi abbia trollato.

Sì, ma tu chi sei?
Giusta osservazione. Piacere, sono Mari, aka @MariPi__ (col doppio underscore) su twitter, aka èinutilechevidoilmioattualenickditumblrtantocambiaspesso.
Nerdaccia incallita, aspirante ingegnere informatico, nel tempo libero educatrice ACR. Ed è proprio da queste due cose che è partita l'idea di GitufoWeb: informare la gente su temi tecnologici. Piccole guide a portata di tutti per conoscere meglio l'ambiente. Tutti stanno su facebook, ma quanti sanno usarne tutte le sue funzioni più particolari? Twitter, chi è questo sconosciuto? Perchè la gente mette i #cancelletti davanti alle parole? E tumblr? E pinterest? Che sono queste parolacce?
Beh, spero che seguendo questo blog molte cose non siano più troppo arcane per chi non è dell'ambiente. 

Ma che vuol dire GitufoWeb?
"Gitufo" è una parola senza un proprio significato, coniato da me e dalla mia collega Nebula per avere un nostro equivalente del "Bazinga" di The Big Bang Theory. GitufoWeb è per distinguere dal mio blog personale, Gitufo Stocastico

Vabbè, ma se parli solo di social e web che c'entra "A geek way of life" nella seconda parte del titolo? E poi se io già sono un esperto di social che ci sto ancora a fare qui?
Eh, aspetta. Non ho detto che parlo solo di social e web, in buona parte sì, ma questo blog tratterà anche di molti altri aspetti non necessariamente legati alla rete, come di tecnologia in senso più ampio, ma anche di film, telefilm, fumetti e quant'altro può entrare nella sfera di interesse di un geek, un nerd o un aspirante tale. Quindi tutti aspetti di interesse anche per chi nel web ci sguazza da una vita.

Ora capite anche voi la definizione che ho dato all'inizio di questo articolo di GW (che per gli amici è la sigla di GitufoWeb).

Beh, mi sembra che come post introduttivo mi sono dilungata già abbastanza.. Spero vi troviate bene qui!

Stay tuned on #Gitufo!